Cielo terso, sole splendente, temperature primaverili, camicie azzurre, kaki e verdi colorano Piazza Fiera e le vie del centro storico, musica e canti riempiono l’aria e creano un clima di festa e fratellanza, fazzolettoni variopinti roteano sopra le teste e testimoniano la gioia e il divertimento di stare assieme uniti dai profondi valori dello scoutismo.
Questo lo scenario in cui si è svolta la Giornata del Pensiero 2012 nella città di Trento.
Bambini, ragazzi, giovani e capi si sono fin da subito lasciati coinvolgere dall’atmosfera gioiosa, cantando, ballando, saltando, urlando e giocando tutti assieme senza distinzione di età, provenienza e religione.
AGESCI, ASMI e qualche rappresentante del MASCI e della neonata sezione CNGEI di Trento hanno così, nella semplicità e nell’accoglienza reciproca, condiviso un bellissimo pomeriggio assieme.
Le parole del fondatore Lord Baden Powell, che a distanza di quasi cent’anni sono ancora significative ed attuali, hanno aperto la Giornata del Pensiero invitando ciascuno a “fare del proprio meglio per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”. Sindaco, assessore alla cultura e assessore alla solidarietà internazionale hanno salutato i presenti invitandoli ad essere cittadini attivi e responsabili, in perfetta linea con ciò a cui punta il metodo educativo scout.
I ragazzi hanno riscaldato il clima con la propria presenza urlando slogan per esprimere ciò che lo scoutismo rappresenta per loro, eccone alcuni a titolo esemplificativo:
“Lo scout è sempre? PRONTO! Pronto per? PER IL SERVIZIO! Il servizio per chi? PER LA SOSCIETA’! La società di chi? DI TUTTI! Tutti siamo di chi? DI DIO! A Dio tutti Siamo? obbedienti, obbedienti, obbedienti!!! (tradotta dall’arabo)”
“Giochiamo, cantiamo, scopriamo, impariamo … per migliorare!”
“Crescere insieme nell’avventura”
Dopo aver creato l’atmosfera grazie anche alla musica del gruppo 4e42, il divertimento è proseguito con il gioco assieme ai propri coetanei, mentre i ragazzi più grandi hanno animato le vie del centro storico con semplici giochi e attività riuscendo a coinvolgere la cittadinanza e principalmente i più piccini.
L’evento ha visto poi un finale “con il botto”, grazie ad un breve ma significativo musical realizzato da quattro ragazzi scout (Giulia, Ilaria, Nicoletta e Francesco) coordinati da Silvano e Marcello (ex capi-scout, che si sono lasciati coinvolgere nello spirito del servizio e del detto “una volta scout sempre scout”) e supportato dal gruppo musicale 4e42.
La felicità dei presenti, il divertimento e la fratellanza hanno coronato una giornata unica per il mondo scout cittadino, dove per la prima volta scout cattolici e musulmani hanno collaborato attivamente e realizzato un evento che lancia a tutta la società un messaggio positivo e di speranza per l’integrazione e il rispetto reciproci.
Pattuglia Internazionale Agesci
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